Quest’anno si celebreranno i 20 anni di chiusura del plesso scolastico “Jannuzzi” di Andria all’interno del Quartiere di Santa Maria Vetere. Una ferita aperta in città al momento ancora non rimarginata. Uno spazio educativo e formativo chiuso a causa dei problemi di staticità rilevati subito dopo il terremoto di San Giuliano di Puglia nel 2002 ed in preda alla totale incuria ormai da due decadi. Adesso una speranza torna ad animare praticamente un intero quartiere: quel luogo dimenticato è al centro di un finanziamento ministeriale da tre milioni di euro ormai assegnato cinque anni fa. Ma dopo le lungaggini burocratiche ed i rischi legati alla perdita di finanziamenti, il Comune di Andria ha pubblicato oggi il bando di gara per i lavori veri e propri di ristrutturazione, adeguamento ed in alcuni casi di demolizione e rifacimento dell’intero plesso. Una notizia importante che si spera possa adesso dare quella necessaria accelerata per arrivare in un paio d’anni alla realizzazione dell’opera. Serviranno 550 giorni, naturali e consecutivi dalla data di verbale di consegna lavori, per vedere nuovamente finito il plesso storico della “Jannuzzi”. Per le opere di demolizione e costruzione sono previsti circa 1 milione ed 800 mila euro mentre per gli impianti tecnologici poco più di 600mila euro.
Il progetto esecutivo, approvato a fine dicembre del 2019, prevede la creazione di 5 aree tematiche, quali: Spazi di gruppo (aule primo piano); Spazi individuali (aree per favorire lo studio individuale e la gestione autonoma del proprio tempo); Spazio dell’esplorazione (laboratori multidisciplinari); Piazza o Agorà (corte e spazi di aggregazione-teatro); Spazi informali e relax (palestra e aree sportive). Una scuola moderna e soprattutto sicura che risolverebbe il sovraffollamento degli attuali plessi dell’istituto comprensivo, darebbe nuova linfa ad un quartiere spesso dimenticato dalle istituzioni con un luogo educativo e formativo. Di contro, però, è bene ricordarlo sono passati esattamente cinque anni dal marzo del 2017 quando il Comune di Andria ha sottoscritto la convenzione per il finanziamento ministeriale “Centrare le periferie” che tra i diversi progetti conteneva anche quello della messa in sicurezza e ristrutturazione dello storico edificio scolastico “Jannuzzi”. Già ad ottobre 2020 erano stati approvati gli atti per il bando di gara da quasi 2 milioni e mezzo di euro. Poi nuove lungaggini burocratiche che hanno ancora ritardato l’appalto vero e proprio. Ora un altro tassello che speriamo possa essere la pietra miliare verso la realizzazione definitiva dei lavori e la riconsegna di questo bene alla città di Andria.