Un graduale e concreto ritorno alla normalità per l’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Bisceglie, dopo due anni di emergenza covid in cui la struttura ospedaliera è divenuta punto di riferimento per il ricoveri dei contagiati della pandemia. Da giovedì scorso, infatti, sono stati riattivati il pronto soccorso, i reparti di cardiologia e chirurgia, e al contempo sono cominciati i lavori per l’adeguamento del reparto di ostetricia. Per l’ospedale biscegliese si tratta del ritorno progressivo alla piena funzionalità unitamente al potenziamento di altre funzioni. Un impegno preso dai dirigenti della Asl Bat e dal direttore sanitario del nosocomio durante una seduta del consiglio comunale di Bisceglie, e portato a termine in poco tempo. Una nuova pagina per il “Vittorio Emanuele II” e tutti i medici e sanitari che vi lavorano, e che ora potranno tornare nell’ordinarietà tanto sognata. Sullo sfondo il ricordo di quei mesi difficili passati notte e giorno tra pazienti covid che necessitavano di cure, turni massacranti, il quotidiano arrivo di nuovi casi in pronto soccorso, i decessi. E poi ancora la fila delle ambulanze e quella sensazione di non vedere mai la luce in fondo al tunnel. Oggi, a poco più di due anni dal primo lockdown, quella luce è arrivata. Con la speranza che quei giorni appartengano definitivamente al passato.
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