Il caro bollette agita i sogni ed i progetti futuri di imprenditori e famiglie. Giorno dopo giorno le notizie che giungono a livello internazionale e nazionale non accennano a rendere meno pesante la situazione. Ed allora la scelta è quella di proseguire con proteste ad oltranza scendendo anche in piazza. E’ accaduto questa mattina ad Andria con il comitato spontaneo contro il caro bollette che ha scelto con una sua rappresentanza di far sentire nuovamente la propria voce.
Un pizzico di delusione per la mancata scelta di alcuni commercianti di aderire alla protesta o comunque abbassare le serrande in segno di protesta. Ma la sostanza resta ed è piuttosto chiara seppur con sfumature differenti: serve intervenire operando sul costo di gas e dell’energia elettrica per evitare la chiusura di tante attività.
Il corteo si è snodato per le vie del centro partendo dal Monumento ai Caduti per arrivare sino a Piazza Catuma. Possibili nuove iniziative nelle prossime giornate.