Tornano le segnalazioni da parte dei cittadini andriesi di gruppi di cani randagi in aumento in alcuni punti della città. Un fenomeno diffuso in realtà ma che crea sempre un grande allarme sociale. In questo caso sono stati alcuni residenti del quartiere di San Valentino ad Andria a scattare diverse foto ed a segnalare ormai da alcune settimane il problema agli uffici preposti del Comune per intervenire. Un residente ha anche denunciato una aggressione. Il problema però resta ed assume toni sempre più rilevanti. La zona Maraldo, la zona Pip ed ora il Quartiere di San Valentino. Tutte zone in cui i gruppi di cani randagi continuano ad aumentare e stazionano senza che purtroppo si riesca ad intervenire in modo complessivo. Il Comune di Andria, in realtà, si sta muovendo in tal senso e grazie ad un finanziamento da oltre un milione di euro potrà realizzare un canile comunale. Considerato però i tempi della burocrazia e della realizzazione dell’opera passerà ancora del tempo. Nel frattempo bisognerebbe comunque intervenire per cercare di mitigare un problema che come ci spiegano alcuni residenti del Quartiere di San Valentino, «mette a rischio i più piccoli ed i più fragili che spesso giocano o transitano in aree dove stanziano i gruppi di cani».