Riscattare due ko di fila, dare un messaggio all’ambiente, stringere i denti in attesa che dal rush finale del calciomercato arrivino i rinforzi necessari. Tripla mission del Bari, che questa sera alle 20.30 ospita al San Nicola il Sassuolo nella terza giornata del campionato di Serie B. I primi 180 minuti, contro Juve Stabia e Modena, hanno lasciato i biancorossi a secco di punti e con alcuni punti interrogativi in eredità. Contro una delle avversarie più quotate dell’intera Serie B, allenata da quel Fabio Grosso che sei anni fa sedeva sulla panchina del Bari, Moreno Longo medita novità. Non nell’assetto tattico quanto negli interpreti. In difesa potrebbe essere tempo di prima maglia da titolare per Mantovani, con uno tra Obaretin – probabile – e Pucino verso la panchina. A centrocampo a sinistra non è da escludere una maglia per Ricci, con Dorval in panchina, mentre a destra Favasuli appare favorito su Oliveri per un posto. In mezzo al campo è tornato tra i convocati Maiello ma il 33enne campano potrebbe partire dalla panchina in favore di Maita. Dubbi poi in attacco: Lasagna va verso il ritorno dal primo minuto e potrebbe avere al suo fianco Novakovic, in ballottaggio con Manzari. Avanti con il 3-4-2-1? Per mister Francesco Bitetto, intervenuto ai microfoni di Chiacchiere da Bari su Telesveva, sì.
Fischio d’inizio alle 20.30, meno di 15mila i tifosi attesi sugli spalti. Sarà Federico La Penna della sezione di Roma 1 l’arbitro della partita. Sarà assistito da Marco Scatragli di Arezzo e Andrea Bianchini di Perugia. Il IV ufficiale sarà Adolfo Baratta di Rossano, al VAR Daniele Doveri di Roma 1 supportato da Niccolò Baroni di Firenze.