Mutualità e localismo che ormai da 18 anni caratterizzano la Banca di Credito Cooperativo di Andria. Per ribadire questi concetti e per fare il punto della situazione su quanto accaduto nel 2024 c’è stata ieri la partecipata assemblea ordinaria dei soci dell’istituto bancario all’interno delle sale del Museo Diocesano “San Riccardo”. Un momento significativo di incontro, confronto e condivisione come ha spiegato in apertura il Presidente della Banca di Andria Paolo Porziotta.
Un istituto ormai diventato maggiorenne nato dalla lungimiranza di un territorio che ha scelto di darsi una grande possibilità di autodeterminazione anche economica attraverso la Banca. Ed infatti nonostante un nuovo anno di grande transizione per il sistema economico e finanziario dell’intero Paese, il 2024 ha consolidato il ruolo di Banca di Comunità come testimoniato ancora una volta dai segni positivi di solidità e redditività.
Sciorinati nel corso dell’assemblea tutti i numeri di un’annata che ha visto una crescita sia della raccolta diretta che di quella indiretta. In salita anche i margini di interesse e quello di intermediazione. Diversi anche gli accantonamenti previsti per il fondo rischi e oneri ma nonostante questo c’è un utile netto di esercizio che supera gli 800mila euro.
Sempre più punto di riferimento per il territorio nel futuro della Banca di Andria anche attraverso tanti progetti sociali sia ideati che sposati.