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ANDRIA | Reni e fegato per salvare altre vite, 71enne di Canosa dona i suoi organi

Una nuova pagina del libro della vita è stata scritta nella Provincia Bat. Un racconto in cui dal dolore nasce speranza e nuova vita. All’ospedale “Bonomo” di Andria è stata eseguita una donazione multiorgano all’interno della sala operatoria diretta dal dottor Nicola Di Venosa. Un gesto d’amore compiuto da una donna di Canosa deceduta all’età di 71 anni. Il marito e i due figli hanno dato il proprio consenso senza alcuna esitazione. La donna ha donato i reni, prelevati da una equipe del Policlinico di Foggia e trasferiti a Bari per il trapianto, e il fegato prelevato dalla equipe del Policlinico di Bari. A coordinare tutte le attività è stato il dottor Giuseppe Vitobello.

Per il “Bonomo” di Andria si tratta del sesto prelievo effettuato nell’anno 2021. «Al marito e ai figli della donna va il nostro primo pensiero e il nostro più sentito grazie – ha affermato il Commissario straordinario della Asl Bt Alessandro Delle Donne – per non avere avuto alcun dubbio e aver accettato immediatamente di donare gli organi. Questa provincia si conferma molto sensibile al tema della donazione rispetto al quale la nostra attenzione è sempre molto alta». Delle Donne ha poi concluso: «Questa è la sesta donazione multiorgano dall’inizio dell’anno mentre sono 114 le cornee che sono state prelevate e inviate alla Banca degli Occhi di Mestre».

Il libro della vita si arricchisce dunque di questa nuova pagina d’amore incondizionato.

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