Una vittima e diversi feriti in pochi mesi. L’uso inappropriato di biciclette e monopattini elettrici, da parte soprattutto dei più giovani, tiene banco ad Andria. Il loro utilizzo è ormai alle stelle, complice anche la bella stagione. Spesso, purtroppo, questi mezzi sfrecciano in zone pedonali, tra cittadini e bambini, mettendo a rischio l’incolumità dei passanti e di chi li guida. A Palazzo di Città la Polizia Locale andriese ha tenuto una conferenza stampa per mostrare i numeri dell’azione di contrasto all’uso “fuori dalle regole” di biciclette e monopattini elettrici. I numeri sono impressionanti.
Il presidio fisso, ha spiegato Capogna, resta lo strumento più efficace. Ma le difficoltà non mancano.
Polizia Locale e comune di Andria chiedono anche un coinvolgimento delle famiglie per tutelare la sicurezza di chi usa bici e monopattini elettrici, considerando che molti sono minori.
E poi c’è la legge aggiornata nel 2024 e che prevedeva, a partire dal nuovo anno, l’introduzione di casco e targa per i monopattini elettrici. Ma senza decreti attuativi e indicazioni specifiche, il raggio d’azione delle polizie locali è minimo.