Siccità, elevati costi della produzione e la piaga dei furti. Tutti elementi che hanno spinto gli agricoltori di Capitanata a scendere nuovamente in piazza. Oltre una trentina i trattori che stamane si sono radunati in un’area di servizio tra San Severo e Foggia per gridare la loro rabbia e il loro dolore. Una situazione, dicono, non più tollerabile. Una manifestazione di protesta pacifica ma forte nel tentativo di trovare un rimedio ad una crisi che non attanaglia solo il settore ma si ripercuote sull’intera popolazione.
Chiedono aiuto alle istituzioni ma mettono nel mirino anche le associazioni agricole, che avrebbero, dicono, l’obbligo di tutelare l’intera filiera.
Una situazione non più sostenibile ed un comparto in ginocchio ed in piena disperazione.
INTERVISTE:
Matteo Cappucci – Agricoltore
Michele Cappucci – vice Presid. Agricoltori Italiani
Antonio De Rosa – Presid. Agricoltori Italiani Puglia