Da 25 anni un recinto racconta quello che è il degrado. Nel cuore di Foggia. In pieno centro. Corso Giannone, uno dei viali principali della città, una volta salotto oggi alle prese con sporcizia, abbandono e cittadini in rivolta per la presenza di ratti, in qualche caso giganteschi, che si arrampicano anche nei piani alti delle abitazioni adiacenti. Una situazione incredibile, lì dove un quarto di secolo fa una bomba scoppiò nei pressi di un esercizio commerciale. La violenta esplosione causò la morte ad un’anziana disabile, rimasta intrappolata in casa.
Da troppi anni cittadini, commercianti e frequentatori della zona chiedono un intervento di definitiva bonifica che metta fine allo scempio. L’unico finora attivato è quello relativo ad una recinzione che, raccontano alcuni residenti, avrebbe persino peggiorato la situazione. Alcuni di loro avrebbero anche inviato Pec a Prefetto, Comune, Asl e Vigili del Fuoco, al momento però la situazione resta intollerabile e a distanza di 25 anni poco o nulla è cambiato.
