Attualità

In migliaia per la Passione di Cristo Vivente nel centro storico di Canosa

L’ultima cena, la preghiera nel Getsemani, l’arresto e il processo dinanzi a Ponzio Pilato, infine il calvario e la crocifissione. E’ la passione vivente di Gesù Cristo andata in scena a Canosa di Puglia alla vigilia della domenica della Palme. La rappresentazione sacra, che ha aperto la Settimana Santa canosina, è stata organizzata dalla Pro Loco Canosa in collaborazione con l’amministrazione comunale e le parrocchie del centro storico, a distanza di decenni dalla prima edizione risalente ormai agli anni ‘90. E proprio il centro storico canosino è stato teatro della “Passione Vivente 2025 – Tutto è compiuto”, così come è stata intitolata. Piazza della Repubblica, via Gramsci, e poi ancora la Salita Calvario, sino ad arrivare sulla collina del castello dove è avvenuta la crocifissione. Così Canosa per qualche ora è divenuta Gerusalemme, avvicinando numerosi cittadini, grandi e piccoli. 75 i figuranti.

Ed ora non resta che vivere i riti sacri della Settimana Santa di Canosa che culmineranno con l’attesissima processione della Desolata sabato 19 aprile mattina, e lo “Stabat Mater” intonato dalle 400 donne velate di nero.

Vedi anche

Back to top button