«Un sentimento diffuso di insicurezza che non può essere né ignorato né sottovalutato». E’ quello rimarcato in una nota dal vice sindaco di Molfetta, Nicola Piergiovanni, che nelle prossime ore sarà ricevuto dal Prefetto di Bari, Francesco Russo, con l’obiettivo di valutare e condividere le misure necessarie per garantire maggior presidio, prevenzione e controllo nella popolosa città a nord del capoluogo. Un incontro improcrastinabile, fa sapere Piergiovanni, alla luce dei numerosi episodi di cronaca che hanno turbato e angosciato la comunità molfettese nelle ultime settimane: dalla rapina a mano armata di venerdì scorso nel centro commerciale all’assalto allo sportello bancomat di due notti fa presso un istituto di credito in pieno centro, passando per altri episodi di una certa gravità come la recente esplosione di un vero e proprio ordigno tra il lungomare e la villa comunale, probabilmente opera di minorenni, e alcune aggressioni, per futili motivi e talvolta senza neppure quelli.
«La percezione della sicurezza appare fortemente compromessa – ha sottolineato Piergiovanni – . Mi faccio portavoce delle preoccupazioni e dell’inquietudine che serpeggiano nella nostra comunità. Non è solo una questione di ordine pubblico, ma anche di fiducia, di coesione sociale, di rispetto per una Comunità che chiede di poter vivere con serenità. Siamo certi che le Forze dell’Ordine e quelle di Polizia continueranno a fare la loro parte con professionalità e dedizione. Ma è il momento di unire gli sforzi, di costruire un fronte comune tra Istituzioni, Forze dell’Ordine e Cittadini perché Molfetta ha il diritto di sentirsi sicura», ha concluso Piergiovanni.



