Puglia Culture è la nuova denominazione del Teatro Pubblico Pugliese, Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura. Una nuova identità, dopo 45 anni di attività, che rappresenta l’evoluzione dell’ente che partito nel 1979 con pochi Comuni soci per l’organizzazione di stagioni teatrali, di danza e di teatro ragazzi, nel 2024 ha raggiunto 76 soci (75 amministrazioni comunali più la Regione Puglia), e si è trasformato in organizzatore e ideatore di grandi manifestazioni, progetti culturali e azioni di sviluppo del comparto culturale regionale sostenendo e sviluppando anche le politiche culturali della Regione Puglia. L’attività di Puglia Culture, infatti, oggi si sviluppa attraverso sei macroaree di intervento Circuito e Stagioni Teatrali, Sistema Musica, Patrimonio e Arte, Libro e Lettura, Formazione e Industrie Culturali e Creative, Welfare culturale che generano un forte impatto sul territorio, valorizzano il patrimonio culturale pugliese e promuovono la filiera culturale regionale in Italia e all’estero. Nel corso degli anni l’Ente ha saputo affermarsi tra i primi circuiti regionali d’Italia, (circa 80 stagioni e rassegne, oltre 100 venue e spazi attivati, 800 spettacoli, oltre 180mila spettatori all’anno e molteplici progettualità dedicate alla crescita del pubblico e alla partecipazione culturale). Nel 2007 l’ingresso di Regione Puglia tra i soci ha dato vita ad una fondamentale serie di interventi strategici della politica culturale regionale: nascono e si innestano gli interventi a favore della filiera della musica, della danza e del teatro, quelli di valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, e le azioni di promozione della lettura e dell’editoria. Ultimo ed importantissimo evento di Puglia Culture è stato il Festival delle Regioni e tanti altri progetti stanno per realizzarsi.
Vedi anche
Barletta, nuova maggioranza ma vecchi problemi: Cannito ancora senza numeri per approvare il bilancio consolidato
6 Novembre 2024
Furti di auto nel parcheggio dell’ospedale “Tatarella” di Cerignola: l’ASL di Foggia chiede un incontro al Prefetto
6 Novembre 2024