Un presidio davanti alla stazione ferroviaria di Foggia per sensibilizzare l’utenza e spiegare i motivi dello sciopero nazionale del personale delle ferrovie. Sindacati in piazza ma ciò che spicca è che ciò avvenga in maniera divisa. Da una parte quelli autonomi, dall’altra le sigle confederali a conferma di una diversità di vedute che appare netta.
Linee guida diverse tra sigle autonome e i confederali di Cgil, Cisl e Uil. In mezzo l’utenza, che fa i conti con diversi treni cancellati su scala nazionale. Disagi che non hanno risparmiato nemmeno le città pugliesi.
INTERVISTE:
Antonio Paciello – Segret. Orsa Trasporti Foggia
Vincenzo Cataneo – Segret. Fast Confsal Puglia e Basilicata
Valerio Maggio – Segret. Ugl Ferrov. Puglia
Alessandro La Torre – Fit Cisl Foggia
Marco Roca – Fit Cgil Foggia
Domenico Frisoli – Uil Trasporti Foggia



