Programmare la spesa, controllare le scadenze, conservare correttamente il cibo, porre attenzione alle quantità. Le regole principali per non sprecare il cibo e trasformare gli stessi avanzi in nuovi piatti gustosi sono semplici e chiare, eppure troppo spesso dimenticate o peggio ancora disapplicate. Provare ad essere meno spreconi e più attenti ad accedere al cibo sano e sostenibile si può, lo hanno rimarcato stamattina gli alunni – circa 80 – delle classi terza e quarta del I circolo didattico “De Amicis” di Bisceglie, protagonisti nella Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare dell’evento di cucina creativa promosso nella palestra dello storico istituto di via XXIV Maggio, trasformata per l’occasione in una vera e propria cooking class.
A dispetto della tenera età, gli alunni hanno avuto comunque un approccio scientifico al tema, come ha rimarcato la dirigente scolastica Marialisa Di Liddo.
A guidare i giovani studenti nella preparazione dal vivo di alcune ricette antispreco, utilizzando gli alimenti presenti all’interno di alcune mistery box, lo chef biscegliese Francesco Losapio.
Insomma, l’obiettivo è ripristinare le buone pratiche con cui avevamo familiarizzato durante le pandemia e che oggi sembrano un po’ in disuso come attestano le cifre: lo spreco alimentare domestico vale, infatti, circa 140 euro pro capite ogni anno.