Covid

Morto dopo una dose di Johnson & Johnson, i consulenti della Procura: “Vaccino concausa minima”. Chiesta l’archiviazione del caso

“Non si ritiene possibile affermare, oltre ogni ragionevole dubbio, che il vaccino sia stata la causa unica ed esclusiva del decesso”. Così si sono pronunciati i consulenti della Procura barese, in merito alla morte di Alessandro Cocco, 54enne deceduto nel Policlinico di Bari, a causa di una trombosi, il 15 giugno 2021, dopo aver ricevuto, meno di un mese prima, una dose del vaccino Johnson & Johnson.

In base al parere dei consulenti, il farmaco anti Covid avrebbe “con maggiore probabilità agito come concausa minima”, in quanto l’uomo soffriva di una pregressa artrosi venosa e di un deficit di proteina S, che non sapeva di avere.

Quindi, sulla base di tali valutazioni, il pubblico ministero Larissa Catella ha chiesto l’archiviazione del caso.

Vedi anche

Back to top button