Nuovi guai per Eugenio Palermiti, nipote omonimo del boss del clan Palermiti: il giovane, già coinvolto come vittima nella sparatoria nella discoteca di Molfetta del settembre scorso in cui perse la vita la fidanzata Antonella Lopez, è stato arrestato dalla Polizia il 25 dicembre per un episodio risalente al settembre 2023, quando irruppe nella scuola della precedente fidanzata (minorenne) e la aggredì rapinandole il cellulare. La scuola in questione è l’istituto Lenoci di Bari Japigia. Quando ha compiuto il fatto aveva 19 anni. Confondendosi tra gli studenti, era riuscito ad entrare senza destare sospetti. Il ragazzo, che è stato poi arrestato, era mosso da una gelosia asfissiante e non riuscendo ad accettare che la giovane avesse una nuova relazione, le avrebbe preso il cellulare e l’avrebbe malmenata. Era poi riuscito a sfuggire al personale scolastico. La polizia è poi intervenuta e lo ha arrestato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Il telefono, scaraventato a terra, si è rotto. Il giovane avrebbe poi chiesto scusa. Anche su questa base la richiesta di custodia in carcere avanzata dalla Procura è stata poi rigettata dal gip. A seguito dell’emissione del provvedimento cautelare, Eugenio Palermiti aveva fatto perdere le proprie tracce sottraendosi alla cattura, ma gli agenti della Squadra Mobile di Bari lo hanno sorpreso proprio durante il pranzo di Natale. Nei suoi confronti sono scattati i domiciliari.
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