Cronaca

Aggressione a corteo antifascista nel 2018 a Bari, chieste condanne per 17 imputati

Chieste condanne tra i due anni e i 20 mesi di reclusione, oltre ad una pena pecuniaria e la privazione dei diritti politici, per i 17 imputati nel processo sulla aggressione da parte di militanti di Casapound nei confronti di un gruppo di manifestanti antifascisti. Fatti risalenti alla sera del 21 settembre 2018 nel quartiere Libertà. Tutti gli imputati rispondono di ricostituzione del disciolto partito fascista e sette di loro anche delle lesioni agli attivisti antifascisti (per questi ultimi la richiesta di condanna è di 2 anni di reclusione). Nella requisitoria, il procuratore di Bari Roberto Rossi ha evidenziato come il gruppo usasse la violenza come metodo di lotta politica, tipico dello squadrismo, ribadendo più volte che “Casapound è un partito fascista”. Dopo la Procura, hanno discusso le parti civili, i difensori delle vittime dell’aggressione (tra cui esponenti di Sinistra Italiana, Alternativa Comunista) costituitesi parti civili con Anpi, Rifondazione comunista, Comune di Bari e Regione Puglia. Hanno quantificato le richieste di risarcimento dei danni subiti tra i 2mila e i 50mila euro. Il 21 settembre 2018 il gruppo di manifestanti antifascisti scese in strada per un corteo organizzato in occasione della visita a Bari dell’allora Ministro dell’Interno Matteo Salvini. La presunta aggressione, immortalata anche da alcune telecamere di sorveglianza, avvenne a pochi passi dalla sede del circolo Kraken in via Eritrea, nel quartiere Libertà. Si tornerà in aula il 3 luglio per le prime arringhe difensive. La sentenza è attesa a fine ottobre. A margine dei fatti venne anche identificato un giovane attivista di Casapound di Andria. Fu l’unico a scegliere il rito abbreviato. Nel 2022 è stato assolto “per non aver commesso il fatto”, come chiesto allora dallo stesso procuratore Rossi, ritenendo che la sua sola presenza in quel luogo non fosse sufficiente a ritenere che partecipasse alle attività di riorganizzazione del partito fascista.

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