È stata disposta l’autopsia sul cadavere del piccolo Francesco, il bambino di 4 anni morto nel pomeriggio di lunedì 5 maggio a Barletta, dopo essere caduto da una bicicletta guidata dal suo papà. Ad eseguire l’esame autoptico sarà il professor Biagio Solarino, dell’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari, a cui verrà conferito l’incarico, con tutta probabilità, nella giornata di venerdì. Così ha deciso la Procura di Trani, che sulla vicenda ha aperto un’inchiesta, per fare chiarezza sull’incidente, avvenuto in un garage condominiale di via Vito Antonio Lattanzio, nel quartiere Patalini.
Secondo la ricostruzione, il bimbo era seduto sul sellino di una bici a pedalata assistita, dietro il padre. L’uomo, forse a causa di una pendenza, avrebbe perso l’equilibrio, rovinando al suolo. A seguito della caduta, il bambino ha battuto violentemente la testa sull’asfalto, riportando un profondo trauma cranico. Da qui, la corsa disperata all’ospedale “Dimiccoli”, dove il piccolo è arrivato in condizioni gravissime. Vano ogni tentativo dei medici di rianimarlo.
Al vaglio dei magistrati, i rilievi effettuati dalla Polizia Scientifica sul luogo della tragedia e le informazioni raccolte nel nosocomio barlettano, così come le testimonianze delle persone che hanno prestato i primi soccorsi al bambino. Gli inquirenti stanno valutando tutte le circostanze legate alla caduta, con particolare attenzione alla sicurezza del trasporto e alle condizioni della bici, che è stata sottoposta a sequestro.
