Un grave episodio di cronaca si è verificato la notte scorsa a Corato, scuotendo la comunità proprio nelle ore in cui la stessa manifesta la devozione al suo santo patrono. Intorno alle 3.30 ignoti hanno fatto esplodere lo sportello bancomat della Banca Popolare di Puglia e Basilicata nel centralissimo corso Mazzini, fino a poche ore prima animato dalle bancarelle per i festeggiamenti di San Cataldo, di cui oggi ricorre l’anniversario del ritrovamento delle spoglie. La tecnica impiegata dai malviventi è quella della marmotta, consistente nell’inserimento di un ordigno nell’erogatore automatico, facendolo poi esplodere.
I ladri avrebbero utilizzato due volte nell’arco di pochi secondi il materiale esplosivo per far saltare il bancomat e per prelevare tutto il denaro, in fase di quantificazione, contenuto all’interno. La deflagrazione, piuttosto violenta, è stata udita a diverse decine di metri di distanza, interrompendo il sonno di molti cittadini. Il piano criminoso, rapido e ben organizzato, ha consentito ai responsabili di portare a segno il colpo e di scappare prima dell’arrivo dei Carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini: al vaglio innanzitutto le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della zona, a partire da quelli di cui è dotato lo stesso istituto di credito.
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