Cronaca

Caccia al lavoro “in nero” nella BAT, 34 le posizioni irregolari. Tra loro anche un percettore del reddito di cittadinanza

Caccia al lavoro in nero o irregolare nella provincia BAT. L’attività delle fiamme gialle negli ultimi giorni è stata estesa su ristoranti, pizzerie, bar, lavanderie, e autolavaggi presenti nei comuni di Barletta, Andria, Trani, Canosa di Puglia, Bisceglie, Margherita di Savoia e Trinitapoli, senza tralasciare anche i locali della movida. Sulle 70 posizioni lavorative verificate sono state individuate 34 posizioni irregolari. Tra queste c’erano 14 lavoratori assunti in nero, uno di loro (a Trani) percepiva anche il reddito di cittadinanza. A seguito delle verifiche dieci datori di lavoro sono stati verbalizzati ed ora dovranno provvedere alla liquidazione della contribuzione previdenziale ed assicurativa evasa nonché alla regolarizzazione dei rapporti di lavoro irregolari. L’attività è stata portata avanti dalla Guardia di Finanza del gruppo Barletta, insieme alle compagnie di Andria e Trani e la Tenenza di Margherita di Savoia. L’azione proseguirà, fanno sapere le fiamme gialle, per tutelare gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e garantire una competizione leale con le imprese oneste.

Vedi anche

Back to top button