Cronaca

Clamoroso a Lucera: la postazione del pronto soccorso dell’ospedale Lastaria base di spaccio di droga, gestita da un autista del 118

Una base di spaccio stabilita all’interno della postazione del pronto soccorso dell’ospedale Lastaria di Lucera, trasformato in un luogo di smercio di droga che per quanto ricostruito sarebbe stato gestito da un autista soccorritore del 118, un 41enne, con il concorso di altri individui. Ha davvero del clamoroso quanto scoperto dai Carabinieri di Lucera, che hanno arrestato nella notte scorsa sei persone, due finite in carcere, tra cui l’autista soccorritore del 118, gli altri ai domiciliari. Gli stessi, per quanto emerso dalle indagini, provvedevano all’acquisto della sostanza stupefacente dal 41enne per poi spaccarla in altre zone di Lucera. Nell’occasione sono state deferite a piede libero altre quattro persone. L’indagine dei militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Foggia, ha consentito di documentare lo spaccio di droga, soprattutto di cocaina, all’interno e all’esterno dell’ospedale lucerino. Gli indagati, per quanto accertato, accedevano ad aree riservate del nosocomio per discutere di approvvigionamento della sostanza stupefacente e dei proventi da ripartire. Da quanto si è appreso la droga veniva custodita all’interno della sala medici del pronto soccorso. L’uomo veniva contattato dai clienti attraverso whatts app, gli stessi si recavano poi in pronto soccorso per l’acquisto concordato della droga. Il 41enne a giugno scorso fu arrestato per un altro reato: in quell’occasione avrebbe contattato un infermiere del Lastaria, chiedendogli di spostare la droga custodita nella sala medici con la complicità di sua madre, della compagna e di un’altra persona. Le quattro persone risultano indagate nell’inchiesta che prese il via da una segnalazione anonima.

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