Cronaca

Colpì un gatto facendolo cadere nella fontana ad Alberobello: sette mesi di messa alla prova per la giovane responsabile

Si è tenuta martedì 6 maggio, presso il tribunale del capoluogo pugliese, l’udienza per la definizione del programma di messa alla prova a carico della ragazza che, lo scorso gennaio, colpì con un violento calcio il gatto Grey, facendolo finire in una fontana ghiacciata ad Alberobello. La scena, ripresa in video e circolata rapidamente sui social, aveva scatenato indignazione in tutta Italia.

Il Giudice, accogliendo le richieste del Pubblico Ministero, ha disposto che la ragazza svolga, per la durata di sette mesi, un programma molto dettagliato, che comprende: colloqui presso il consultorio familiare, alla presenza dei genitori dell’indagata, finalizzati a gestire la rabbia e le emozioni e a comprenderne la genesi; svolgimento di attività riparatorie presso il Canile Municipale di Modugno; svolgimento di attività socioeducativa presso il Centro “Sant’Antonio – Opera don Guanella”, struttura di prevenzione e recupero aperta a minori che, attraverso la realizzazione di un programma di attività e servizi socioeducativi, culturali, ricreativi e sportivi, mira al loro recupero; frequenza in presenza di un corso di educazione alla legalità.

Inoltre, alla fine della messa alla prova è stata richiesta una relazione dettagliata sui mesi trascorsi, così da mettere nero su bianco se, vista la gravità del fatto, la ragazza si è realmente resa conto del suo atto.

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