Al via le consulenze della Procura di Bari sui dispositivi informatici sequestrati Vincenzo Coviello, il 52enne ex impiegato di Intesa Sanpaolo, indagato per aver spiato i conti correnti di esponenti politici come la premier Giorgia Meloni, istituzionali e della magistratura, oltre a personalità dello sport e dello spettacolo. Le consulenze sono state affidate dal procuratore Roberto Rossi a due professionisti che avranno il compito di studiare gli accessi abusivi al sistema informatico della banca e accertare se Coviello abbia scaricato i dati riservati che consultava e se li abbia conservati e/o ceduti a terzi. Indagini che quindi dovranno accertare la presenza o meno di complici ai quali abbia ceduto, in cambio di utilità, le informazioni riservate. Intesa San Paolo, che ha licenziato il 52enne ad agosto scorso dopo aver scoperto i suoi accessi, sta offrendo ampia collaborazione alle indagini. Secondo l’accusa dal 21 febbraio 2022 al 24 aprile 2024 il 52enne di Bitonto, ex dipendente della filiale Agribusiness di Bisceglie, avrebbe effettuato 6.637 accessi abusivi ai dati dei conti correnti di 3.572 clienti sparsi in 679 filiali in tutta Italia. E’ accusato di accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato. Intesa Sanpaolo è indagata per la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche.
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