Si chiamava Giovanni Mastropasqua e avrebbe compiuto 51 anni a luglio. E’ lui la vittima di un omicidio, compiuto nella tarda mattinata a Foggia. Il cadavere dell’uomo è stato ritrovato dai Carabinieri, allertati da una chiamata alla centrale unica di risposta. Era all’interno di un’auto, una Smart rossa, parcheggiata tra via Zuretti e via Arpaia, nel centro di Foggia. Padre di sette figli, commerciante ortofrutticolo, nativo di San Giovanni Rotondo ma residente a Foggia, Giovanni Mastropasqua da quanto si è appreso aveva precedenti penali nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti. Ad ucciderlo sarebbe stato un colpo d’arma da fuoco sul lato destro della base del collo, il che non farebbe escludere l’ipotesi che chi lo ha sparato lo avrebbe fatto standogli ad una distanza ravvicinata prima di fuggire, a quanto pare a piedi. Elementi che sono tutti al vaglio degli investigatori. Sul fatto indagano i Carabinieri, sul posto il pubblico ministero di turno Rosa Pensa, il medico legale e il comandante provinciale dell’Arma, Miulli. Per quelle che sono le prime ricostruzioni l’omicidio potrebbe inquadrarsi nell’ambito di attività illecite. Al momento nessuno stub, l’esame che rileva la presenza di polvere da sparo, è stato effettuato.
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