È di quattro persone arrestate il bilancio di una serie di controlli effettuati nei giorni scorsi dai Carabinieri della Compagnia di Cerignola, nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno dei furti, in particolare nelle campagne della città ofantina.
Il primo a finire in manette è stato un uomo, bloccato dai militari dell’Arma, dopo aver portato via da una cabina di trasformazione di energia elettrica quattro batterie di accumulo e 30 metri di cavi di rame. Colto sul fatto, il ladro è stato trasferito agli arresti domiciliari.
Non è andata meglio ad altre due persone, sorprese a rubare in un fondo agricolo privato, da dove avevano raccolto, senza permesso, un quintale e mezzo di olive. Entrambe sono state arrestate in flagranza dai carabinieri e, successivamente, in sede di convalida, sottoposte alla misura del divieto di dimora.
L’ultimo a finire nella rete dei militari è stato un uomo che, alla guida di un’auto con numero di telaio cancellato, con apposta la targa di un altro veicolo, oggetto di sequestro amministrativo, non si è fermato all’alt intimato dai carabinieri. Dopo aver compiuto una serie di manovre pericolose, che hanno messo a repentaglio l’incolumità di alcuni passanti, il conducente della vettura è stato bloccato al termine di un breve inseguimento e richiuso nel carcere di Foggia.
Tutti e quattro gli arrestati rispondono, a vario titolo, dei reati di furto e ricettazione. I controlli, fanno sapere i militari della Compagnia di Cerignola, andranno avanti anche nei prossimi giorni.