Ancora un furto di olive, ancora in contrada Zagaria, nelle campagne di Andria. Nonostante il rafforzamento delle misure di sicurezza ordinato dalla Prefettura non si fermano i fenomeni predatori ai danni degli imprenditori agricoli della Bat. L’ultimo episodio ha visto protagonisti due ragazzi andriesi, già noti alle forze dell’ordine, sorpresi da una volante della Polizia giunta a supporto delle guardie campestri mentre cercavano di allontanarsi a bordo di una monovolume da 7 posti già segnalata nei giorni scorsi come veicolo utilizzato per commettere furti di olive. Nella vettura gli agenti hanno trovato oltre 50 kg di olive chiusi in cinque sacchi di juta, due reti in nylon, due bastoni di alluminio ed una tinozza in plastica. I due ladri, sorpresi in flagranza, sono finiti agli arresti domiciliari mentre il quantitativo di olive è stato restituito ai proprietari. Si tratta della stessa zona in cui, prima di Natale, le Guardie Campestri avevano inseguito e bloccato due uomini su una vettura sospetta trovati in possesso di cinque quintali di olive. Dal Questore, Roberto Pellicone, l’ordine di intensificare le misure di vigilanza nelle campagne andriesi, come da intesa raggiunta durante una delle ultime riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, Rossana Riflesso. I controlli vengono effettuati dalle “Volanti”, spesso affiancate da pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Centrale” di Bari e supportate dalle Guardie Campestri, con le quali – spiegano dalla Questura – viene portato avanti un proficuo e costante scambio informativo sulle zone più colpite da furti e danneggiamenti e sulle aree adibite a depositi di autovetture rubate.
Vedi anche
Mercatini, luminarie, bande musicali e Tony Hadley: più di cento eventi per il Natale a Trani
7 Dicembre 2024
Elezioni comunali, al voto nella primavera del 2026: slitta di circa sei mesi l’appuntamento con le urne. Non ci sarà coincidenza con le regionali
7 Dicembre 2024