Fiamme altissime e un vasto incendio che ha lambito da nord a sud il territorio di Minervino Murge, in particolare lungo Lama Matitani. Sono state ore concitate nella giornata di ieri, giovedì 3 luglio. Il rogo, stando a quanto ricostruito, è partito attorno a mezzogiorno ed è stato domato del tutto solo a tarda serata. Quasi 12 ore di inferno che hanno tenuto in apprensione la cittadinanza. Le fiamme hanno raggiunto la zona industriale di Minervino ed anche il presidio ospedaliero. Qui il lavoro di vigili del fuoco, Protezione Civile e soccorritori è stato fondamentale per evitare che le fiamme arrivassero alle bombole d’ossigeno stoccate all’esterno del PTA. Le conseguenze sarebbero potute essere ben più gravi. Sono diversi i filmati che hanno documentato gli attimi concitati in cui le fiamme sembravano davvero fuori controllo, anche e soprattutto a causa del caldo torrido e del vento che ha alimentato l’incendio. Le operazioni di protezione civile e Vigili del Fuoco sono state seguite con grande attenzione dalla sindaca di Minervino Murge, Lalla Mancini, che in un post – una volta scongiurato l’incendio – ha ringraziato tutti coloro che si sono adoperati per domare le fiamme evitando il peggio. Durante la giornata è intervenuto anche un canadair dall’alto. Poi la sindaca ha lanciato un monito alla cittadinanza affinché tutti facciano la propria parte per prevenire nuovi incendi e, in caso di roghi di piccola entità, contattare subito le autorità competenti. Quanto alle cause dell’incendio di ieri, sono in corso approfondimenti da parte delle forze dell’ordine. A quanto appreso il rogo, prima di propagarsi, sarebbe partito in contemporanea da diversi punti. Gli accertamenti proveranno a svelarne la natura. Se dolosa o meno.