Cronaca

Omicidio a San Severo, fermato il presunto killer: è un 17enne reo confesso, suo padre morì in un agguato

E’ stato fermato con l’accusa di omicidio volontario e porto illegale di arma da fuoco per il delitto di Salvatore Lombardi un 17enne incensurato a San Severo. Il minorenne si sarebbe costituito poco dopo l’omicidio anche perché rapidamente individuato dall’attività investigativa della squadra mobile di Foggia in collaborazione con il Commissariato di P.S. di San Severo. Fondamentale è stata l’analisi delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza del bar dove i due si sono incontrati nel pomeriggio di ieri. Salvatore Lombardi, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e per spaccio di droga, è stato raggiunto da almeno 7 colpi d’arma da fuoco. Il sicario ha esploso anche un colpo alla nuca.

Dopo l’interrogatorio il Tribunale per i Minorenni di Bari ha emesso il decreto di fermo nei confronti del 17enne per omicidio volontario.  Il padre del minore era stato vittima di un agguato il primo gennaio 2021 a San Severo. Deceduto un mese più tardi. All’inizio si era ipotizzato che l’omicidio fosse stato compiuto per vendicare la morte del genitore, ma il ragazzo, nel corso dell’interrogatorio ha smentito questa versione. Il pubblico ministero infatti non gli ha contestato la premeditazione. Al momento la pistola non è stata trovata.

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