I due nipoti dei boss del quartiere Japigia di Bari – loro omonimi – il 28enne Savino Parisi ed il 21enne Eugenio Palermiti, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti al gip del capoluogo pugliese. Entrambi sono stati arrestati venerdì scorso con l’accusa di detenzione e porto d’armi aggravati dal metodo e dall’agevolazione mafiosa. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, in un’occasione i due si sarebbero presentati armati in una nota discoteca di Bisceglie e avrebbero eluso i controlli delle forze dell’ordine grazie all’aiuto di bodyguard compiacenti che li avrebbero aiutati a uscire dal locale.
Dalle indagini della Dda, condotte dai carabinieri, è emerso inoltre come Palermiti fosse armato anche la notte del 22 settembre scorso nella discoteca Bahia di Molfetta, quando il 21enne Michele Lavopa sparò per colpire lui, ma uccise la 19enne Antella Lopez. In quella tragica circostanza Palermiti rimase ferito assieme ad altri tre amici. Parisi e Palermiti si trovano attualmente in carcere.