Cronaca

Rapina all’Eurospar di Trinitapoli, è l’ennesimo episodio criminoso in pochi giorni nell’area ofantina: indagano i Carabinieri

Non accenna ad attenuarsi l’ondata di episodi criminosi che stanno caratterizzando l’area ofantina da una decina di giorni. L’ultimo in ordine cronologico si è verificato sabato sera alla periferia di Trinitapoli, dove tre malviventi a volto coperto hanno messo a segno una rapina all’interno del supermercato Eurospar di via Vecchia Canosa. Introdottisi nel punto vendita con un arnese metallico, probabilmente un piede di porco, i tre si sono diretti immediatamente verso le casse e hanno minacciato con l’attrezzo il personale, costretto a consegnare l’incasso di circa 2mila euro. Dopo il colpo, i banditi sono scappati rapidamente, facendo perdere le loro tracce. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale Stazione, che hanno avviato i rilievi e acquisito elementi utili alle indagini.

Quanto accaduto a Trinitapoli segue a stretto giro i tre gravi episodi che hanno scosso la vicina comunità di San Ferdinando di Puglia: dall’assalto con un escavatore all’ufficio postale a cui è stata sventrata la facciata al furto commesso all’interno di un compro oro, passando per un altro tentativo di furto – andato a vuoto – in una gioielleria in pieno centro, nella quale i malviventi hanno utilizzato un “ariete” per sfondare il doppio vetro blindato della stessa.

Un’escalation preoccupante che ha spinto il Partito Democratico ad organizzare sabato scorso un’iniziativa nell’aula consiliare di San Ferdinando alla presenza tra gli altri del capogruppo al Senato del PD, Francesco Boccia, e del giornalista e conduttore di Report, Sigfrido Ranucci, e dello stesso sindaco Michele Lamacchia.

E proprio a seguito di tale incontro, non sono mancate le polemiche di carattere politico, con una nota di protesta inviata al Prefetto della Bat, Silvana D’Agostino, da parte degli esponenti cittadini dell’opposizione Acquaviva, Musci e Masciulli. I tre, in qualità di capigruppo consiliari, hanno rappresentato il loro disappunto sulla gestione delle iniziative in materia di sicurezza, reclamando al contempo la convocazione urgente di una seduta monotematica della massima assise cittadina per ricevere un riscontro adeguato all’urgenza e alla rilevanza delle problematiche sollevate. Contestualmente, i tre consiglieri di minoranza di San Ferdinando hanno criticato la promozione dello stesso evento, parlando di “circostanza idonea a determinare una commistione tra attività istituzionale e iniziativa di parte”.

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