Cronaca

Tenta di portare via l’incasso ma viene chiuso dentro il negozio dal proprietario: le immagini della violenta rapina

Voleva portare via l’incasso di un’attività commerciale ma è rimasto chiuso all’interno del locale come un topo in gabbia, fino all’arrivo delle Forze dell’Ordine. È quanto accaduto a Foggia, dove un 19enne originario del Senegal è finito in manette, ad opera dei Carabinieri, per il reato di tentata rapina.

Il merito dell’arresto è tutto del titolare dell’attività, un negozio di telefonia in via XXIV maggio. Entrato nel locale, il giovane rapinatore ha intimato al proprietario, un 31enne di nazionalità cinese, di consegnargli il denaro contenuto nel registratore di cassa.

Di fronte al rifiuto di quest’ultimo, è nata una violenta colluttazione, durante la quale il malfattore  ha anche colpito la vittima al volto con una racchetta anti zanzare.  

Ma il titolare non si è fatto impaurire e, con un movimento repentino, è riuscito ad uscire dal negozio e a chiudere a chiave la porta d’ingresso.

Bloccato all’interno, il senegalese si è prima impossessato dell’incasso, circa 300 euro in contanti poi, con un mazzo di chiavi trovato vicino al bancone, ha cercato di aprire la porta e infine di sfondarla a calci. Tutto inutile, anche perché, nel frattempo, sono arrivati dei Carabinieri in borghese, che hanno messo le manette ai polsi del malfattore.

A riprendere tutte le fasi concitate della rapina, le telecamere di sicurezza installate nel negozio di telefonia.

Il giovane senegalese è così finito agli arresti domiciliari, mentre la vittima, rimasta ferita nella colluttazione, è stata soccorsa dagli operatori sanitari del 118: guarirà in una decina di giorni.

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