Una tragedia senza fine. Si aggrava il bilancio del terribile incidente stradale avvenuto lo scorso 13 di ottobre, quando dopo aver assistito alla partita di calcio del Foggia a Potenza, alle porte d’uscita della città lucana, un tragico impatto costò la vita a tre giovanissimi supporters rossoneri, Samuel Del Grande di appena 14 anni, Michele Biccari di 17 e Gaetano Gentile di 21. Non ce l’ha fatta nemmeno Samuele Bruno, il quindicenne rimasto gravemente ferito con un altro giovanissimo, tuttora ricoverato a Potenza. Samuele Bruno è morto stamane a Lecce, dove era ricoverato in seguito alle gravissime ferite riportate nel sinistro e dove era stato trasferito pochi giorni dopo l’incidente. Un’altra giovane vita spezzata da un impatto di una maledetta notte, quella del 13 di ottobre, che ha provocato la morte di 4 giovanissimi. Erano tutti a bordo di un’auto che si scontrò con un’altra vettura prima di impattare contro un pullman, anch’esso con a bordo tifosi del Foggia. Il giovane Samuele, tifosissimo del Foggia e che sognava di fare il calciatore, ha lottato contro la morte in tutti questi giorni ma non ce l’ha fatta: il suo cuore si è arreso stamattina, dopo oltre un mese di agonia in cui è stato sottoposto a svariati interventi chirurgici. Le sue condizioni si sono aggravate nel primo pomeriggio di ieri: sul posto si sono recati diversi ultras del Foggia, che hanno raggiunto l’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Dove, appunto, ha cessato di battere il giovanissimo cuore di Samuele Bruno. Nelle scorse settimane sostegno e testimonianze di vicinanza arrivano da tutte le tifoserie organizzate italiane, strette attorno al dolore che ha colpito non solo il mondo ultras di Foggia ma un’intera comunità, costretta a piangere un altro giovane figlio della sua terra.
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