Migliorano le condizioni di salute del ragazzino di 15 anni investito da una bici elettrica, la sera del 2 dicembre scorso, nel centro di Corato.
In base a quanto filtra da fonti sanitarie, il giovane, ancora ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale “Bonomo” di Andria, sarebbe uscito dal coma: è stato estubato e sta rispondendo alle sollecitazioni dei medici, anche se resta ancora da capire se potrà recuperare appieno e l’eventuale entità delle conseguenze riportate nella caduta, sulla quale il personale medico resta cauto.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, che hanno condotto le indagini, l’incidente è avvenuto tra via Luisa Piccarreta e Piazza Di Vagno. Il 15enne era a bordo di un monopattino quando, intorno alle 22, era stato travolto da una bici elettrica, svanita nel nulla tra i vicoli del centro storico subito dopo l’impatto.
Sbalzata a terra, la vittima era stata soccorsa dagli operatori del 118 e trasportata inizialmente all’ospedale “Umberto I” di Corato, per poi essere trasferita presso il “Bonomo” di Andria, dove era stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni erano apparse fin da subito molto serie.
Parallelamente erano scattate le ricerche della persona in sella alla bici elettrica, identificata dopo alcune ore dai militari dell’Arma, anche grazie all’acquisizione dei filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona di Piazza Di Vagno. Si tratterebbe di un 38enne del posto, che adesso potrebbe essere denunciato per il reato di lesioni gravi. Sia la bici elettrica che il monopattino sono tuttora sotto sequestro.



