Nel buio, un autentico inferno. Tre auto coinvolte in un tragico sinistro. Un morto, 10 feriti, tra cui alcuni bambini. La vittima, Angelo Spina, di appena 19 anni, era di Margherita di Savoia. Era passeggero di un’auto, una Seat Leon, che, con a bordo altri tre amici, stava raggiungendo Zapponeta per trascorrere la serata. Non avevano fatto i conti con il tragico destino. Il violento impatto, forse a causa di un sorpasso, avvenuto poco prima delle 19, è stato fatale. Nel sinistro sono rimasti feriti complessivamente in dieci: a guidare l’auto sulla quale viaggiava Angelo Spina, un altro giovane, ricoverato a Barletta con 30 giorni di prognosi. Feriti anche gli altri due occupanti, il primo trasportato sempre a Barletta, il secondo elitrasportato all’ospedale di Foggia. Coinvolte anche due utilitarie, una Fiat 500 e una Fiat 600. Su quest’ultima viaggiavano due uomini e due bambine rispettivamente di 11 e 6 anni, quella più piccola è ricoverata in rianimazione, a Foggia. Sulla Fiat 500 invece vi era una famiglia, padre, madre e figlia di 12 anni. Anche loro trasportati in ospedale. Da quanto si è appreso, pare tornassero da Manfredonia, dove è in corso il Carnevale. E proprio la concomitanza con l’evento ha reso, ieri sera, quel tratto di strada particolarmente affollato. Un’arteria insidiosa e maledetta, che collega i centri della riviera sud e congiunge i piedi del Gargano alla Bat. Raccapriccianti le scene presentate agli occhi dei soccorritori giunti sul posto. Sotto choc l’intera comunità di Margherita di Savoia: la famiglia della vittima è molto nota in città, così come conosciuto era il ragazzo, un meccanico del posto. Il sindaco, Bernardo Lodispoto, che nell’immediato si è recato sul posto, ha disposto l’annullamento di tutti gli appuntamenti relativi al carnevale ed ha proclamato il lutto cittadino per il giorno del funerale.