Il passaggio di due Rsa della provincia di Foggia, quelle di Troia e San Nicandro Garganico, che unite ad un’altra residenza socio sanitaria di Campi Salentina sono passate sotto l’egida dell’Asl, diventa terreno di scontro. Su tutte le furie alcuni consiglieri regionali foggiani, nella fattispecie Tutolo, Barone e Clemente. Hanno messo nel mirino il direttore generale dell’Asl Foggia, Antonio Nigri reo a loro dire di aver attribuito meriti all’assessore regionale alla Sanità, Piemontese, per un passaggio voluto e deciso dal consiglio regionale. Il tutto con una competizione elettorale regionale alle porte che contribuisce ad esacerbare gli animi.
Stamane intanto lo stesso Nigri è risultato assente nel giorno delle cerimonie del passaggio. Impegni già presi in precedenza, hanno spiegato dal suo quartier generale. Settantaquattro lavoratori, tra Troia e San Nicandro Garganico, passano nel frattempo dal privato al pubblico. Ma il contratto di lavoro di medici, infermieri, operatori socio sanitari e amministrativi è al momento a termine e avrà scadenza tra un anno. Poi i posti saranno messi a concorso.
INTERVISTA:
Antonio Tutolo – Consigliere Regionale Puglia
