Dal ritiro di Palena, in Abruzzo, Michele Pazienza traccia l’identikit del suo Cerignola. Squadra che dovrà ripartire anche tra i pro dalla fame che l’ha contraddistinta nell’ultimo campionato di Serie D, pur dovendo viaggiare in direzione di obiettivi differenti. Fondamentale, assicura l’allenatore, sarà farsi trovare pronti allo start del campionato per evitare passi falsi. Anche per questo il lavoro atletico svolto è di quelli mirati.
Sta immettendo esperienza in organico, l’Audace. Lo attestano, dopo le conferme di Malcore, Allegrini, Tascone, Achik e Russo, arrivi di spessore come Saracco tra i pali, Coccia e Ligi in difesa e Sainz-Maza sulla trequarti. Nomi uniti a una serie di innesti under, da Langella a Ruggiero fino a Fabricio Olivera, che garantiranno grinta e gamba. L’allenatore ha le idee chiare sui prossimi passi da fare.
Altri due profili ritenuti interessanti sono il difensore Celiento e l’attaccante Paponi, entrambi del Bari: il club biancorosso parteciperebbe al loro ingaggio ma c’è da superare la resistenza dei due giocatori al trasferimento a Cerignola. Martedì 9 agosto per l’Audace sarà intanto tempo di un altro test, contro il Vastogirardi, club di Serie D.
