Avanti con Aldo Roselli e con l’attuale proprietà. Come? I tifosi dell’Andria lo scopriranno lunedì prossimo, quando il nuovo anno si aprirà con una conferenza stampa. Verrà interrotto il silenzio imposto ai propri tesserati. E soprattutto tornerà a parlare il presidente della Fidelis. Parlerà sicuramente di una trattativa, quella per la cessione delle quote a Fabio Baraldi, che è terminata questa mattina con la definitiva fumata nera. Fine di tutto, con uno scambio di comunicati tra le parti, dopo i continui incontri che hanno caratterizzato questa settimana. Ha cominciato l’imprenditore carpigiano rivolgendosi alla piazza andriese: “Per quanto fosse stato già nelle mie volontà essere il vostro presidente e darvi certezze sul futuro, mio malgrado se non ho le idee chiare su alcuni punti non posso essere incisivo come vorrei nel progetto Fidelis Andria. Servono tutte le valutazioni del caso. Sto lavorando ininterrottamente per chiudere la trattativa”. Questa mattina, poi, è arrivata la replica dell’attuale società, con tanto di precisazioni: “Abbiamo rispettato tutte le formalità e gli obblighi previsti da una manifestazione di interesse all’acquisto di quote societarie. Anzi la società ha dovuto, suo malgrado, indire un silenzio stampa a causa di un patto di riservatezza concordato tra le parti oltre che al fine di evitare potenziali disinformazioni e strumentalizzazioni. Prendiamo atto che questo non è avvenuto da parte del sig. Baraldi, ancor più se nella suddetta nota si fa riferimento a fondi inesistenti e a pretestuose considerazioni personali”. Game over, dunque. Cinque giorni persi, soprattutto sul fronte mercato: la sessione invernale aprirà i battenti lunedì prossimo. Dopo una fase di stand-by provocata dalla trattativa per la cessione della società, è tornato ad occuparsene oggi il direttore sportivo Mariano Fernandez, che aveva già intavolato diverse trattative dal momento del suo arrivo ad Andria. Il mercato potrà fare realmente la differenza nella complicatissima missione salvezza della Fidelis: servono con un urgenza almeno un paio di attaccanti, un centrale difensivo e un terzino, qualcuno possibilmente a disposizione già per la prima del nuovo anno contro la Viterbese. La conferenza stampa del 2 gennaio servirà anche e soprattutto per fare chiarezza sul futuro societario della Fidelis. C’è la forza di garantire solidità al club sino al termine della stagione? Che mercato sarà quello dell’Andria? Potrebbe tornare d’attualità l’opzione che prevede la cessione di una parte delle quote al gruppo americano della “7 Croketts”? Interrogativi che troveranno risposta fra tre giorni.