Emilio Longo traccia la rotta del suo Picerno dopo il 2-2 contro il Giugliano sul campo di Avellino. Secondo risultato utile di fila dopo il 3-0 al Foggia, conferma di una squadra che va a segno con facilità trascinata da un Reginaldo che non sembra avere alcuna intenzione di piegarsi alla carta d’identità. E a 7′ dalla fine i lucani erano ancora in vantaggio, prima di essere raggiunti dal centro di Salvemini su rigore.
Cinque gol realizzati, sei al passivo. Non si può certo dire che il Picerno di inizio stagione non regali partite divertenti. Il ko dell’esordio a Catanzaro è stato riscattato con due prestazioni di ottimo livello. L’allenatore lucano Emilio Longo divide l’analisi tra bastone e carota.
Prossima tappa, la sfida alla Turris. L’allenatore del Picerno non vuole guardare oltre domenica 18 settembre. Il cammino del team rossoblù, spiega, si compone di tanti mattoncini, tutti della stessa importanza.