Prosegue il magic moment di Walid Cheddira. L’attaccante classe 1998 del Bari, a segno 10 volte nelle prime otto partite ufficiali giocate in stagione in biancorosso tra campionato e Coppa Italia, ha ribadito la sua ottima vena realizzativa anche con la nazionale del Marocco, raggiunta all’inizio della settimana per rispondere alla prima convocazione con i Leoni dell’Atlante. Cheddira ha infatti deciso l’allenamento congiunto (da non considerarsi come un’amichevole ufficiale) contro il Madagascar, giocato in due tempi da 30 minuti l’uno nello stadio Mohammed VI. Sua la zampata valsa l’1-0, celebrata anche sui social della Federcalcio marocchina.
Altro tassello in un avvio di stagione da incorniciare per Walino, come il pubblico di Bari lo ha simpaticamente ribattezzato. I numeri lo raccontano: su 45 presenze complessive in biancorosso, l’attaccante ha segnato 16 gol e fornito 5 assist. Circa il 70 per cento di questo fatturato è maturato dallo scorso 31 luglio in avanti, con 10 reti e due passaggi vincenti a cui sommare il rigore procurato contro il Parma e il tiro che porta al gol di Folorunsho in Coppa a Verona. Il tutto in 698 minuti giocati in stagione, sufficienti per far impennare il costo del cartellino dell’attaccante nato a Loreto, pagato dal Bari 150mila euro in estate per il suo riscatto ma con il 50% della futura rivendita garantito al Parma. Ora Wal segna e sogna, abbinando reti e ambizioni. Le porta nel bagaglio che lo accompagna in Spagna, dove il Marocco giocherà due amichevoli e Cheddira vorrà provare a incidere anche in partite ufficiali, affiancato da compagni del calibro di Hakimi e Zyiech e con il solito sorriso, esibito anche al karaoke con il fantasista della Sampdoria Sabiri: il 23 settembre all’RCDE Stadium di Barcellona contro il Cile e il 27 settembre al Benito Villamarín di Siviglia contro il Paraguay.
