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Bari, il prossimo obiettivo di Polito è un centravanti: l’identikit del prossimo rinforzo

Ora il Bari vuole fare…31. Ai 30 giocatori presenti nel ritiro di Roccaraso agli ordini di Michele Mignani, diventati tali con l’arrivo di Leonardo Benedetti, centrocampista classe 2000 prelevato con la formula del prestito secco dalla Sampdoria, il direttore sportivo Ciro Polito ora vuole aggiungere un volto nuovo in attacco. L’identikit è già stilato: forte fisicamente, con recenti trascorsi tra la Serie A e i piani alti della Serie B e con le spalle larghe al punto tale da reggere il peso del reparto offensivo biancorosso.
L’obiettivo è chiaro: aggiungere reti e peso a un attacco che l’anno scorso, con i protagonisti oggi ancora in organico – Botta, Simeri, Cheddira, Paponi e Antenucci – ha garantito complessivamente 32 reti, considerando anche quelle realizzate nelle partite contro il Catania, poi vanificate dall’esclusione degli etnei dal campionato. Un numero dopato dai 17 centri di Antenucci, che raccontano come sia necessario aggiungere altri gol alla qualità del lupo di Roccavivara, 38 anni a settembre.
Per questo Polito sta scandagliando il mercato alla ricerca di un rinforzo che possa dare un volto più idoneo alla Serie B all’attacco del Bari. Il ds, arrivato nel ritiro di Roccaraso nel pomeriggio di lunedì, divide le sue giornate tra lunghe telefonate a bordo campo e confronti con lo staff tecnico: difficile ipotizzare che tra le chiamate fatte la maggior parte non riguardi proprio l’attaccante. Si punta forte su un nome di categoria, che possa garantire gol e fisicità. Mirko Maric, proposto dal Monza e nella scorsa stagione a Crotone, non risulta la prima scelta, mentre profili come Alfredo Donnarumma, oggi alla Ternana non sono sul mercato. Piacciono ma hanno costi elevati Cristian Gitkjaer e Leonardo Mancuso del Monza e Andrea La Mantia dell’Empoli L’impressione è che Polito punti a consegnare questo rinforzo a Mignani entro la fine del ritiro, programmata per il 23 luglio. Per quella data potrebbe essere in gruppo Gianmarco Cangiano, seconda punta o esterno d’attacco classe 2001 in forza al Bologna: sta lavorando in ritiro con la squadra di Mihajlovic ma si attende il suo prolungamento del contratto per il passaggio in prestito al Bari. Parallelamente, si lavora a una scrematura dell’organico: Celiento ha diversi estimatori in C, Rossetti passerà in prestito al Rimini, mentre Andreoni è ufficialmente un giocatore del Pordenone. Belli è stato sondato dal Padova, primo avversario del Bari all’esordio in Coppa Italia in calendario il 31 luglio: vista l’indisponibilità del San Nicola, si giocherà probabilmente all’Arechi di Salerno.

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