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Bari, l’entusiasmo della prima volta: da Benedetti a Caprile, la banda degli esordienti di Mignani

Se è vero che l’appetito vien mangiando, allora in casa Bari la fame sarà una costante nella stagione che verrà. Lo conferma il poker di esordienti scelto dal direttore sportivo Ciro Polito per guidare l’elenco di novità di mercato in vista della prossima Serie B. Leonardo Benedetti lo completa con Elia Caprile, Marco Bosisio e Mehdi Dorval. Caratteristiche in comune? Sono tutti nati dal 2000 in avanti e nessuno di loro si è mai cimentato con la seconda serie del calcio italiano. Benedetti, arrivato in prestito secco dalla Sampdoria e con Zielinski come modello, ha aggiunto alla mediana sorrisi, voglia di diventare protagonista e di dimostrare di meritare la prima volta nel calcio di Serie B.

Caratteristiche in comune con Elia Caprile, il primo in ordine di tempo a raggiungere Bri tra i volti nuovi .Nato nel 2001, cresciuto nel Chievo – dove le ottime prestazioni con la Primavera convinsero l’allora allenatore Lorenzo D’Anna a convocarlo in prima squadra ancora minorenne – non ha avuto paura di fare la valigia e lasciare l’Italia appena maggiorenne. Destinazione Leeds, dove si è spesso allenato con la prima squadra allenata da Marcelo Bielsa e ha vinto il campionato nella Seconda Divisione della Premier League 2. Merito di una stagione da protagonista, mettendo le mani sul titolo con le sue 17 presenze (più una in coppa EFA Trophy) e i suoi 5 cleen sheet stagionali. Sono state ben 12 invece le volte da imbattuto l’anno scorso con la Pro Patria, nel girone A di Serie C: Polito lo ha studiato e lo ha scelto tra gli under da inserire nella lista da consegnare alla Lega B.

Dove trovano spazio altri due volti nuovi, arrivati a Bari da outsider ma con la speranza di poter essere protagonisti in una categoria mai toccata sin qui. Il primo è Marco Bosisio: in scadenza di contratto dopo l’ultima annata trascorsa nella primavera del Milan, è un difensore centrale di ottima struttura fisica. Classe 2002, Polito lo ha bloccato prima della concorrenza, facendogli firmare un triennale, e ora Mignani lo studia in ritiro. Legame fino al 2025 anche con Mehdi Dorval, laterale nato nei sobborghi di Parigi il 9 febbraio del 2001 e cresciuto nel settore giovanile dell’Amiens. Dopo una stagione ad arare la fascia con l’Audace Cerignola di Michele Pazienza nella cavalcata verso lo storico traguardo della serie C (41 presenze tra campionato, Coppa Italia e Poule Scudetto, una rete e ben otto assist) adesso è pronto a un doppio salto. Bari è la terza tappa del suo cammino italiano di Dorval, avviato a Fasano, e a Roccaraso il laterale sta già rubando l’occhio per il suo potenziale: termine che accomuna Benedetti, Caprile, Bosisio e Dorval, quattro dei primi passi sul mercato del Bari 2022/23. Starà a loro dimostrare di valere la B e la fiducia ricevuta.

Un concetto che invece Alessandro Mallamo e Gianmarco Cangiano hanno già affrontato: il primo, centrocampista classe 1999, ha già giocato 50 partite in B tra Pordenone e Juve Stabia e tornerà in biancorosso in prestito secco complice l’intesa raggiunta tra Bari e Atalanta, dopo un lunghissimo tira e molla. Cangiano, seconda punta o trequartista, 21 anni a novembre, ha già giocato 35 gare tra B e A con Ascoli, Crotone e Bologna. Arriverà proprio dal club emiliano in prestito con diritto di riscatto e controriscatto.

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