CalcioSport

Bari, Maita guida i recordmen del minutaggio. Quante frecce nell’arco per Mignani

Non ha saltato nemmeno un minuto tra Coppa e campionato, alternandosi tra il ruolo di interno e quello di play davanti alla difesa, come accaduto a Catania. Mattia Maita è l’unico giocatore di movimento della rosa di Mignani – l’altro è Frattali – ad aver giocato sin qui 450 minuti (recuperi esclusi). Il centrocampista 27enne ex Catanzaro, arrivato in Puglia a gennaio del 2020, ha giocato sin qui in biancorosso 52 partite con 2 reti e 4 assist. Analizzando il minutaggio della rosa barese nelle prime cinque gare ufficiali della stagione, alle spalle del centrocampista e del portiere ci sono Belli – out solo nel finale di Catania – e Di Cesare, in campo per 426 minuti. A impressionare ci sono la media realizzativa di Simeri, 3 gol in 163 minuti giocati, uno ogni 54 minuti, e la mole di alternative ancora nell’arco di Mignani. Celiento è sceso in campo per soli 24 minuti, Di Gennaro per 17, Paponi e Pucino per 7. Quattro nomi che, messi in fila, superano abbondantemente le 1000 presenze tra i pro. Ci sarà spazio per tutti, assicura l’allenatore. come successo nella vittoria di Catania:

Cartucce importanti, che torneranno ancora più utili nelle prossime tre settimane, con cinque partite prima del 20 ottobre, data del derby contro il Foggia.Al netto di Polverino e Plitko, portieri alle spalle di Frattali, Mignani ha utilizzato tutti i giocatori in lista meno tre: si tratta di Nicola Citro, Lorenzo Lollo e Guillaume Gigliotti. Per Citro il freno è nel recupero in via di completamento dall’intervento a crociato e collaterale del ginocchio sinistro di febbraio. Lollo, a lungo sul mercato in estate, aspetta pazientemente un’occasione consapevole di avere tanta concorrenza davanti. Gigliotti, arrivato a Bari dopo il fallimento del Chievo, aspetta invece la sua chance alle spalle di Terranova e Di Cesare. Nel Bari che punta in alto, ci sarà spazio anche per loro.

Vedi anche

Back to top button