Una freccia in meno nell’arco diretto verso il bersaglio dei playoff: il Bari non potrà avere a disposizione Alessandro Minelli nel finale di stagione. A bloccare il promettente difendere classe 1999, arrivato in biancorosso nella scorsa estate con la formula del prestito dalla Juventus, sono ancora le conseguenze del Covid. Lo spiega una nota ufficiale il club:
“SSC Bari – si legge – rende noto che il calciatore Alessandro Minelli, nel corso della visita per il rinnovo dell’idoneità necessaria per l’attività sportiva agonistica a seguito di infezione da Covid-19, ha presentato alcune lievi alterazioni del tracciato elettrocardiografico per cui necessita di un periodo di sospensione dell’attività agonistica di 3 mesi a cui farà seguito una nuova valutazione clinica”.
Per Minelli si tratta di una ricaduta: dopo la positività al Covid di fine ottobre, il difensore era stato costretto a stare fermo per due mesi nell’attesa dell’ok dei medici. Ricevuto solo a fine 2020, con graduale ripresa degli allenamenti e ritorno in campo a metà gennaio nel derby vinto a Bisceglie. Voluto da Auteri con forza in estate, scelto spesso tra i titolari da Carrera, Minelli aveva impressionato per leadership e mezzi atletici, sia da guida della linea a 3 che da centrale a 4. I numeri confortano in merito alla sua importanza: in 12 partite giocate da titolare il Basi ha incassato 8 reti, media di 0.66 a partita. Quando invece non é partito dal 1’, in 24 gare la porta biancorossa è stata colpita in 26 occasioni, per la media di 1.08 centri per gara. Dal momento del ritorno non si era però visto il Minelli pre-Covid. La sua assenza e quella di Celiento hanno inciso sulla tenuta difensiva: l’ex Catanzaro è però in gruppo ormai da 3 settimane e potrebbe essere una delle novità nel derby contro il Foggia, in calendario mercoledì 19 maggio in gara unica – e con due risultati su tre al 90′ disposizione di Antenucci e compagni per superare il turno – per il secondo turno della fase a gironi dei playoff.
Indizi da un’infermeria che lentamente si svuota. L’altro nome pronto al rientro in gruppo é Cristian Andreoni, assente dal 24 gennaio nel 4-1 alla Virtus Francavilla. L’esterno destro ed Ascoli, appena cinque presenza stagionali, sembrerebbe – condizionale e prudenza sono d’obbligo – aver messo alle spalle la tendinopatia cronica che lo ha tenuto per mesi ai box.
