E ora Walino si prepara a diventare grande. Nel Bari che è passato per 4-1 a Verona in Coppa Italia contro un avversario di Serie A c’è stata la firma maiuscola di Walid Cheddira. L’attaccante italo-marocchino ha scelto una cornice blasonata per segnare la prima tripletta tra i pro in carriera dopo la doppietta inflitta al Padova sette giorni prima: gol dell’1-2 al 43′ con dribbling su Gunter e tocco preciso a superare Montipò in area. Bis su rigore, tris personale di forza raccogliendo una respinta del portiere veronese sul destro al volo di Maita. Il suo agente Bruno Di Napoli non ha dubbi.
I gol stagionali sono già cinque. Pensare che l’anno scorso, in una stagione intera da 39 presenze, per Cheddira erano stati sette con quattro assist. Entusiasmo è la parola chiave di Walo. Giocatore sul quale Polito ha investito prelevandolo l’anno scorso in prestito dal Parma dopo una stagione da nove gol e altrettanti rigori procurati a Mantova. A Bari fu accolto quasi come un’incognita, capace di farsi apprezzare però in poche settimane per impegno, corsa, grinta e capacità di aderire a ogni compagno di reparto. In biancorosso è tornato a titolo definitivo per poco più di 150mila euro ma con il 50% sulla futura rivendita assicurato al club emiliano. E proprio al Tardini l’attaccante si prepara a tornare, venerdì 12 da avversario. Per inaugurare il campionato di B.
L’anno scorso con 2080 minuti all’attivo Cheddira è stato il sesto giocatore più impiegato nella rosa di Michele Mignani alle spalle solo di pilastri come D’Errico, Terranova, Antenucci, Frattali e Maita. Il Bari intanto cerca un centravanti ma la soluzione potrebbe essere già in casa.
