Una difesa completamente nuova: è l’abito con il quale il Bari vorrebbe presentarsi ai nastri di partenza della stagione 2025/26. L’operazione restyling rispetto all’annata precedente è nei fatti già stata avviata con gli addii di Radunović tra i pali, di Mantovani, Obaretin, il quale però potrebbe tornare in bianco rosso in prestito da Napoli, e Simic: messaggi chiari della linea che il ds Giuseppe Magalini e il suo vice Valerio Di Cesare vorrebbero portare avanti. Contratti alla mano, il reparto difensivo dei biancorossi in questo momento può contare sul portiere Marco Pissardo – destinato però un ruolo da vice se non alla partenza in direzione serie C – e su Raffaele Pucino, Francesco vicari e Alessandro Tripaldelli. Per nessuno dei tre però vi è certezza di permanenza in biancorosso. L’intenzione sarebbe quella infatti di rompere in maniera netta il legame con il passato. Un concetto valido anche per Emmanuele Matino, rientrato dal prestito al Cittadella e destinato a salutare nuovamente e stavolta probabilmente in maniera definitiva il San Nicola.
Ma da chi ripartirà il nuovo Bari nei metri che contano, quelli davanti alla propria porta? Di certo tra i pari la figura è stata individuata in Michele Cerofolini, pronto per approdare in Puglia firmando un triennale. Davanti a lui ci sono varie opzioni al vaglio per ricostruire una gerarchia ben definita. Se Gabriele Calvani è ormai destinato al Frosinone, in casa biancorossa i fari sono puntati su un ex laziale come Giorgio Cittadini, 2002 tornato all’Atalanta dopo l’esperienza della scorsa stagione, condizionata da un ko al ginocchio. Ma c’è anche una pista serba. Il Bari è in trattativa con il giovane centrale Mihajlo Ilic. Acquistato dal Bologna nel settembre 2024 e dopo aver registrato zero presenze in maglia rossoblù, il classe 2003 ha fatto ritorno in prestito al Partizan, club con il quale è cresciuto. Di Cesare è stato in Serbia a visionarlo dal vivo in due occasioni. Nell’ultima stagione in patria ha collezionato 4 gol in 31 presenze. Si ragiona sulla base di un prestito con obbligo di riscatto. Piace a Fabio Caserta, che lo ha già allenato a Catanzaro, Stefano Scognamillo, che però difficilmente lascerà la Calabria. Così come occorre monitorare la situazione del terzino sinistro Giacomo Quagliata, tornato alla Cremonese e obiettivo del Bari. Sullo sfondo resta poi la situazione legata a Mehdi Dorval, destinato a partire dopo la brillante stagione 2024/25. Ha estimatori all’estero mentre in Italia Cagliari, Genoa e Sassuolo hanno preso informazioni sul suo conto, senza affondare. Anche dalla sua uscita dipenderà l’evolversi del calciomercato biancorosso.