68 giorni dopo. Nemmeno la sosta natalizia ha fermato la voglia di tornare protagonista del capitano del Bari Valerio Di Cesare. Il difensore classe 1983 ha continuato a lavorare anche nel pieno delle festività per recuperare dall’operazione a cui é stato sottoposto a inizio novembre. Intervento subito dopo la grave lesione del legamento collaterale del ginocchio destro, rimediata nel derby perso per 3-0 sul campo della Virtus Francavilla il 24 ottobre. Il gol del 2-0 realizzato da Caporale fu doloroso, perché il pallone finì alle spalle di Frattali nel giorno della prima sconfitta in campionato della squadra di Mignani, e poi perché il ginocchio di Di Cesare rimase piantato sul terreno di gioco.
La conferma della fame di tornare protagonista del centrale romano è nei video postati su Instagram dal club biancorosso. Un diario di bordo, con un rientro in gruppo ben in anticipo rispetto ai tempi stilati al momento dell’operazione. “Non si molla nulla” il monito che ha accompagnato le corse di Di Cesare sul terreno del San Nicola. La dirigenza ne monitora il recupero per cercare di capire le tempistiche e definire al meglio anche la strategie di calciomercato.
La certezza è che Di Cesare tornerà nell’elenco dei 24 over impiegabili dall’allenatore Michele Mignani. Il suo posto era stato temporaneamente preso da Carlo De Risio, ceduto poi al Pescara. Tornato a Bari nell’estate 2018 in Serie D dopo l’anno e mezzo vissuto nel capoluogo pugliese in Serie B, Di Cesare in stagione aveva giocato sin qui 9 partite tra Serie C e Coppa Italia, con un gol all’attivo. Sin qui ha accumulato un totale di 153 presenze e 13 reti con i colori biancorossi nelle due esperienze (la precedente era stata da agosto 2015 a gennaio 2017). L’esperienza e la leadership del capitano potranno essere fondamentali nella corsa alla Serie B. Lo aspettano soprattutto i suoi compagni – Terranova, compagno di reparto, lo definisce “il muro” sui social – che ritroverebbero, oltre che un validissimo giocatore, una figura di riferimento negli spogliatoi e soprattutto in campo.
