Domani si torna in campo, con la corazzata Sassuolo attesa al San Nicola per la terza giornata di campionato, ma in casa Bari tiene banco il calciomercato. Troppo poco quanto fatto sin qui per rendere la squadra competitiva in chiave playoff. L’allenatore biancorosso Moreno Longo lo sottolinea dai tempi del ritiro di Roccaraso: serve qualità per alzare il livello medio della rosa. E gli indizi sui buchi da colmare sono stati disseminati in cinque partite, quelle giocate contro avversari di pari categoria (nell’ordine Frosinone, Salernitana, Cremonese, Juve Stabia e Modena). Gli 11 gol subiti manifestano l’urgenza di un difensore titolare, magari due se ci sarà la partenza di Matino. Il centrocampo ha bisogno come il pane di fisicità e dinamismo, così come in fascia sembrerebbe servire qualcosa di diverso a sinistra. Sulla trequarti le prossime ore diranno se davvero si vorrà affondare il colpo su Partipilo mentre in attacco servirà rimpiazzare Akpa-Chukwu, passato all’Empoli. alla voce “alternative”. Un lavoro imponente, difficile da realizzare in toto considerando tempi brevi e cordoni della borsa sempre più stretti da una proprietà sempre più nel mirino dei tifosi. A ribadire la spaccatura uno striscione affisso domenica sera all’esterno del San Nicola. Non sarà sfuggito all’attenzione di Luigi De Laurentiis, tornato in città lunedì mattina
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