Ultimo giorno in biancorosso per 18. Il 30 giugno non è solo la vigilia dello start ufficiale della nuova fase di contrattazioni per il calciomercato estivo 2025. In casa Bari è anche il tempo – sul piano formale, visto che ormai l’ultimo impegno ufficiale risale al 13 maggio con lo 0-0 sul campo del Sudtirol – dei saluti per buona parte della rosa che ha chiuso il campionato 2024/25 con un deludente nono posto. Molti di loro saluteranno senza aver lasciato tracce memorabili, qualcuno andrà via nel segno del rimpianto, per tre potrebbe essere solo un arrivederci al ritiro di Roccaraso.
Gli addii senza rimpianti sono condensati in particolare in attacco: è il caso di Novakovich, di rientro a Venezia dopo sole tre reti, di Bonfanti, due gol da gennaio in avanti e un biglietto di ritorno per il Pisa e la Serie A. Discorso simile a Falletti, che dopo un gol e tre assist in biancorosso fa rientro a Cremona, in un club fresco di salto di categoria. A Lasagna non sono bastate invece sette reti per legittimare una leadership offensiva e soprattutto giustificare uno stipendio tra i più importanti della rosa. Tornerà al Verona. Ci sono ricordi vincenti ma lontani a legare il Bari e Maiello, professore del centrocampo destinato al Casarano in C, mentre di Coli Saco si ricorderanno le panchine in serie. Marfella va in scadenza dopo una stagione da terzo portiere senza mai mettere piede in campo, Lops saluta per fine contratto dopo il prestito a Sorrento: lo aspetta la Serie C. Favasuli, un gol e un assist in una stagione da 30 presenze, resterà in B ma non a Bari.
C’è anche chi a Bari ha fatto bene ma per il momento, per ambizioni personali o scelte legate al cambio di allenatore e di modulo, con Fabio Caserta pronto a passare al 4-3-3 o al 4-2-3-1, non è tra i primissimi obiettivi del tandem Magalini-Di Cesare. È il caso di Mantovani. Tra i migliori del Bari 2024/25, al momento non è stata intrapresa una trattativa con l’Ascoli per acquistarne il cartellino. Simic sarà un avversario con la maglia dell’Avellino, club che sembra aver sorpassato il Bari nella corsa a Favilli, in scadenza di contratto con il Genoa dopo le cinque reti in biancorosso. Il portiere Radunovic è rientrato a Cagliari ma non sembra destinato alla permanenza in Sardegna, così come Maggiore – tre gol in Puglia da febbraio a maggio – è tornato a far parte di una Salernitana intanto retrocessa in C mentre Lella riparte da Venezia, club proprietario del suo cartellino.
Resta da decifrare il futuro di Bellomo, in scadenza di contratto. Il fantasista 34enne ha proposte, come spiegato dallo stesso Magalini, ma a legarlo al Bari c’è una sorta di gentleman agreement: “L’ho ringraziato per tutto quello che ha fatto da vero professionista – ha spiegato Magalini – deve pazientare perché stiamo valutando la sua posizione, in quanto può essere un giocatore bandiera”. Capitolo under: due di loro potrebbero far rientro a Bari in futuro. È il caso di Oliveri, richiesto di nuovo in prestito all’Atalanta. Il nuovo allenatore bergamasco Juric lo vuole però valutare nei primi giorni di lavoro. Obaretin, tornato al Napoli, è un obiettivo per la difesa ma su di lui ci sono club di A, B e sondaggi da Francia e Svizzera.