Una settimana per avviare la fase più importante della stagione, una settimana per decidere cosa fare da grandi dopo aver attraversato in nove mesi tante tappe della vita: dalla nascita di un progetto tecnico all’ebbrezza delle prime volte, quelle dei tanti esordienti – da Caprile a Cheddira – nel campionato di Serie B in grado di stupire addetti ai lavori e tifoseria, fino all’adolescenza, con tanti sorrisi e qualche amarezza. Risultato? 65 punti in tasca, terzo posto e certezza di giocare i playoff da favorita, almeno per il regolamento che consentirebbe di conquistare la promozione con quattro pareggi.
La regular season di Serie B si è chiusa con il ko per 4-3 in pieno recupero sul campo del Genoa. La sconfitta del Ferraris, nella notte di festa per i liguri di Gilardino già promossi in A, non scalfisce però la marcia di avvicinamento ai playoff, sui quali vige un’incognita che sarà definita solo attraverso il preliminare in programma venerdì 26 maggio. Start lunedì 29 maggio con la semifinale di andata da giocare in trasferta contro una tra Südtirol e Reggina, le due squadre che hanno chiuso rispettivamente al sesto e al settimo posto la competizione e che si sfideranno a Bolzano in gara secca nel turno precedente. Quel Bari partito per una salvezza tranquilla si è messo alle spalle 17 squadre. E punta a mantenere intatto questo vantaggio di qui all’11 giugno, data della finalissima. In un percorso playoff che prenderà il via con una certezza: nelle 10 partite contro le squadre che popolano il tabellone degli spareggi Di Ces
